martedì 22 settembre 2009

FESTA DELLO SPORT E DELLE CONSULTE

La Riviera del Brenta non è una piazza con forme tonde ed accoglienti, pronta ad adunare il popolo; è stretta e sembra proprio un corridoio di passaggio per una meta più importante, invece per l’ennesima volta si è dimostrata essere ospitale e dolce per la propria gente. Chi ci vive questo lo sa bene. Domenica 20 settembre, la Riviera ci ha regalato lo scenario ideale per la festa delle consulte: un sole caldo, ma non afoso, i pioppi neri, che hanno reso la giusta ombra, e l’assenza del traffico hanno determinato lo stacco dalla città del nuovo millennio. Tutte le associazioni sportive e culturali hanno sfoggiato la loro coda di pavone con il medesimo scopo: avvicinare le persone ad obiettivi e interessi comuni. Non si è sentito parlare di economia in crisi, l’orologio e l’auto sono rimasti a casa. Tra tutti gli stand colorati non potevano mancare loro: i Vespisti della Riviera del Brenta, i quali hanno fatto la parte del leone dal momento che giocavano in casa.
Tutti i passanti venivano attratti dal gazebo dei Vespisti… come si fa a non fermarsi? Dal lato opposto c’erano poche vespe, ognuna era un pezzo da novanta. A me è piaciuta molto quella “travestita” da Generale Lee dei fratelli di Hazzard, e dato che i Vespisti sono precisi e puntuali anche quando si divertono, dal megafono usciva la registrazione del mitico clacson. Bellissima era anche la sorellina della vespa: la lambretta azzurra e bianca. Le vespe di Marco e Angelo erano state tirate a lucido per l’occasione e sono state molto apprezzate da un gruppo di cheerleaders. Queste, mentre sfilavano lungo la Riviera, sono state incoraggiate da Filippo a farsi fare qualche foto. Le bambine, tutte vestite uguali di giallo e blu, tutte truccate e agghindate per l’evento del giorno che le metteva in mostra, sembravano non aspettare altro. Hanno immediatamente invaso la zona-vespe e sventolando i loro pon pon si sono fatte fare le foto in posa da vere stars.
Da alcuni anni so che esiste il gruppo Vespisti della Riviera del Brenta, ma solo da poco ho iniziato a conoscerli di persona. Chi si avvicina a loro, come appunto è capitato a me, avverte nettamente una sensazione di amicizia. Non so se ciò è dovuto al fatto che sono ragazzi (e non) semplici come me e quindi sento proprio quest’aurea di fratellanza, oppure se sono dotati di uno spirito particolare che li rende capaci di aggregare chiunque: giovani e non più giovani, mamme e figlie, bikers e pensionati. Per loro non è importante se ti conoscono da anni o da un giorno: se in quel momento stai con loro, anche tu fai parte del gruppo, senza gerarchie, senza un prima e un dopo.
L'altro ieri, alla festa dello sport e delle consulte, i Vespisti hanno fatto la differenza.

Silvia

5 commenti:

Matovespa ha detto...

Urca Urca. Ma chi è? Ma cos'è? Una scrittrice?
Bea Silvia, mi è piaciuto tantissimo. Brava.
E ocio che la Silvia, oltre ad essere bravissima a scrivere, è anche una bravissima P.R. Come distribuisce i volantini lei.......

max longhin ha detto...

el soito rufian!

Unknown ha detto...

AAHHH bhè! per volantinaggio e procurare sponsor sono una maestra!per voi sempre disponibile!
Cmq grazie dei complimenti...troppo buoni. Ricordate però che il merito è solo vostro.
Baci!

Angelo ha detto...

Filippo per cortesia metti le foto di Gianni nel sito. Ciao ruffian!!!

la Vespina ha detto...

Per prima cosa, i miei complimenti a Silvia...
hai ragione, il gruppo Vespisti fa la differenza in qualsiasi occasione, non importa se hai una brutta giornata, non importa chi tu sia, non importa....
chi c'è, c'è....ognuno con le proprie particolarità e con le proprie pillole di saggezza e di esperienza...ognuno è diverso ma fa parte del gruppo, senza ma e senza se! Come dice il loro motto, l'importante non è la meta ma l'arrivarci insieme.........con la giusta dose di divertimento che non manca mai!
La cosa più bella è la spontaneità che vi viene dal cuore...Complimenti a tutti, vespisti! Siate sempre così solari!!! Complimenti anche allo staff che si fa sempre in quattro affinchè tutto sia perfetto, che si fa in quattro per il gruppo e perchè vive grazie alla passione per le mitiche vespe.